La strategia di valorizzazione dello storico edificio Bracco già Italmerck di via Fucini 2, quale sede di una nuova accademia di Design, parte dalla reinterpretazione funzionale ed estetica dell’area del cortile interno e delle relative facciate.
L’esigenza di realizzare un nuovo corpo ascensore a servizio dell’edificio e la riorganizzazione complessiva degli spazi interni in funzione delle nuove destinazioni d’uso, orientano il progetto verso una soluzione architettonica pragmatica ed essenziale.
Il concept di si focalizza sullo sviluppo di una nuova piastra - cortile cinta da un sistema porticato leggero ed armonioso, che abbraccia ed unifica i prospetti con i nuovi elementi verticali, concepiti per ospitare una “pelle vegetale” che conferisce al sito benessere e naturalità.
La relazione tra vuoti e pieni della corte si definisce attraverso una grammatica compositiva contemporanea, il restyling dei vani finestrati interni, caratterizzati da frame metallici in aggetto in dialogo con le facciate finestrate continue più ampie, l’invenzione di un giardino ipogeo gradonato, che risolve la relazione tra gli spazi dei laboratori al piano interrato.